NB:

La merce soggetta a saldi o promozioni non può essere resa.

In caso di reso, di articoli presenti in un ordine per cui sono state pagate le spese di spedizione, queste non saranno rimborsate.

Ai sensi e per gli effetti del Codice del Consumo, così come modificato dal D.Lgs. n.21/2014, al Cliente è data facoltà di esercitare il diritto di recesso, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro 14 giorni di calendario dalla data di ordine del bene acquistato. 

È consigliato inviare, entro i termini indicati, una e-mail all’indirizzo: stuff.comunicazioni@gmail.com

In cui vengano indicati:

oggetto della richiesta (RIMBORSO - CAMBIO ARTICOLO), Nome e Cognome, Indirizzo, Numero d’ordine, Telefono.

Non appena inviata tale comunicazione, il Cliente dovrà spedire, a proprie spese e con un corriere di propria scelta, il prodotto che intende restituire, includendo nella spedizione una stampa della mail inviata. L’indirizzo di spedizione è: Stuff Boutique in Via Amendola 25 -  46028 Sermide (MN) 

ATTENZIONE: la merce acquistata con KLARNA, NON è soggetta a rimborso.

Una volta ricevuto il prodotto reso, Stuff Boutique procederà a contattare il cliente per finalizzare il reso.

Il cliente sarà ritenuto responsabile, e quindi non risarcibile, per la diminuzione di valore dei beni risultante da una manipolazione diversa da quella strettamente necessaria a stabilire la natura e le caratteristiche del bene. Per i prodotti ad uso personale, per motivi igienici e sanitari non è possibile restituire prodotti già utilizzati.

Tutti i rischi relativi al trasporto del prodotto reso sono a carico del Cliente.

Informazioni riguardanti la risoluzione online delle dispute ai sensi dell'Art. 14 Par. 1 dell'ODR (Online Dispute Resolution Regulation):

La Commissione Europea assegna ai consumatori la possibilità di risolvere online le dispute, ai sensi dell'Art. 14 Par. 1 dell'Online Dispute Resolution (ODR) su una delle sue piattaforme. La piattaforma (http://ec.europa.eu/consumers/odr) serve come un luogo in cui i consumatori possono cercare di raggiungere accordi stragiudiziali sulle controversie derivanti da acquisti on-line e da contratti di servizio.